Dopo 9 anni
e 208 episodi totali, How I Met Your Mother ha chiuso definitivamente i
battenti. E dal momento che la nostra redazione si è particolarmente divisa a
seguito del tanto atteso finale, Spaziofilm ha deciso di offrirvi non
una, ma ben DUE recensioni, con due pareri nettamente contrastanti a cura dei
nostri Federico Parravicini e Mario Petillo. E voi da che parte state?
Recensione a cura di: Federico Parravicini
Prima o poi doveva succedere! Dopo nove anni siamo giunti all’episodio finale di How I Met Your Mother, non a caso dal titolo Last Forever. Vediamo quali sorprese ci hanno riservato i nostri amati cinque ragazzi, ma mi raccomando…SPOILER ALERT!
Barney e
Robin si sono sposati; Marshall e Lily stanno già mentalmente preparando le
valigie per Roma, così come Ted, pronto a trasferirsi a Chicago, ma qualcosa
attira il suo sguardo durante la festa. È proprio lei, la bassista
dall’ombrello giallo, il suo unicorno, il suo destino. Il momento, però, ancora
non è giunto; è questo il momento per gli addii, per le promesse di non perdersi
mai di vista, per le ultime risate e per qualche lacrima. Ted lascia gli amici
e si dirige alla stazione…Eccolo il momento tanto atteso. Ecco l’incontro!
Poche parole sono sufficienti, tanto che Marshall e Lily ritrovano
inaspettatamente Ted seduto al suo solito posto, al Maclaren’s Pub, trattenuto
a New York dall’Amore desiderato da tutta una vita. Sembra giunto il classico
momento del sipario…E invece no! La vita prosegue, gli anni passano e tante
cose cambiano. Dopo solo tre anni, Barney e Robin decidono di divorziare; le
cause sono da ritrovare nel drastico cambiamento della carriera di Robin, che
ora gira per il mondo come cronista internazionale. Dopo non molto tempo si
affrontano i preparativi per il matrimonio di Ted, ma un’inaspettata gravidanza
blocca tutto…Ted sarà papà! Altri anni passano; e altre cose cambiano. Robin,
sempre più presa dalla sua carriera, sembra lasciarsi le sue amicizie alle
spalle; Barney torna il classico playboy di un tempo, più “classico” che
“playboy”, ma anche per lui le cose cambiano, nel momento in cui una delle sue
tante casuali conquiste gli regala il suo vero amore: una bambina; Marshall e
Lily hanno ulteriormente allargato la loro famiglia, così come Ted e la
fantomatica Madre, Tracy McConnell (questo il suo nome), che dopo il secondo
figlio arrivano all’atteso momento del matrimonio. Ancora non vi basta?! E
infatti non finisce qui. Alla fine del suo racconto scopriamo, infatti, che
dopo nove anni di matrimonio Tracy viene afflitta da una grave malattia, lasciando
in poco tempo solo il povero Ted. I suoi figli, però, capiscono dal racconto
del padre che i suoi sentimenti per Robin sono ancora forti, concedendogli,
dopo sei anni dalla morte della madre, la loro benedizione. Ed è così che si
chiude il cerchio, con due persone, Ted e Robin, una finestra…e un corno blu.
Mi viene in mente una sola parola per definire questa nona stagione; e in particolare questo gran finale. Quella parola è INCOERENZA. Devo ammettere che dopo i titoli di coda una piccola parte di me se ne è andata, ma speravo, anzi pretendevo qualcosa di diverso. Scelte inspiegabili, situazioni paradossali, emozioni contraddittorie. Tutto questo e anche di più contraddistingue il finale più atteso dal grande pubblico televisivo. Partiamo dalla nona stagione nella sua totalità. La scelta di un graduale avvicinamento al momento del matrimonio, che potremmo definire “in stile 24”, non ha richiesto molto tempo prima di stancarmi. Poco brillante, ripetitiva, priva di originalità, molto forzata (al quarto «Thank You, Linus» ero già saturo). Pochi sono stati i momenti degni di nota, tutti rintracciabili nei Flashback e in alcuni Flashfarward. Giusto, il Flashfarward: forse l’elemento che più di tutti ha contribuito alla totale rovina del finale. Fin dalla prima stagione ho trovato in How I Met Your Mother una delle storyline più geniali degli ultimi anni. Si trattava di un racconto, di una storia raccontata da un padre ai propri figli; e per quanto possa essere stata tirata in lungo (ed è stata effettivamente tirata troppo in lungo), una serie che inizia con una storia, deve concludersi proprio alla fine di quella storia. Non mi interessa la prevedibilità di un finale già preannunciato, è così che doveva essere. D’altronde il titolo stesso della serie è molto chiaro in questo senso, non devo certo mettermi io a spiegarlo. La decisione presa dagli autori è stata un’altra. Per accontentare tutti i fan, maniaci del “e dopo che succede?”, Last Forever va oltre, in un futuro triste, forse anche un po’ patetico (il povero Barney quarantenne alle prese con un nuovo Playbook), ma soprattutto dannoso. Per un Amore che trovi, c’è un Amore che perdi. Sembra che oggi non si possa non affrontare il tema della morte in una serie di così lunga durata; e infatti la morte arriva puntuale, colpendo proprio Tracy, la silente e tanto attesa protagonista, liquidata in poco tempo come una semplice comparsata.
Parlavamo di
incoerenza; e dopo aver parlato di incoerenza a livello di trama, è giunto il
turno del più importante protagonista della serie: Ted. Proprio Ted, infatti,
decide in una manciata di secondi di tradire i principi che ci sono stati
ribaditi per nove anni, la sua infinita ricerca del vero Amore. Il messaggio
che ne ho colto, purtroppo, è chiaro: Ecco cosa succede quando si accontentano
gli pseudo fan più accaniti! Con il mio più totale disappunto, è così che si
conclude How I Met Your Uncle Robin…Chiedo scusa, errore mio!...Ma nemmeno
tanto.
Come potete notare non ho inserito
le classiche stellette per la valutazione, per il semplice motivo che ho
ritenuto impossibile valutare tutta una serie con cinque semplici stellette.
Così ho deciso per una valutazione organizzata diversamente.
Prima Stagione 5/5
Seconda Stagione 5/5 LEGEN…
Terza Stagione 5/5
…WAIT FOR IT…
Quarta Stagione 5/5
Quinta Stagione 5/5 …DARY!!!
Sesta Stagione 5/5
Settima Stagione 4/5
Ottava Stagione 3/5 AHAH, PLEASE!
Nona Stagione 2/5
Series Finale 1/5 WHAT THE…?!
Recensione a cura di: Mario Petillo
Prima Stagione 5/5
Seconda Stagione 5/5 LEGEN…
Terza Stagione 5/5
…WAIT FOR IT…
Quarta Stagione 5/5
Quinta Stagione 5/5 …DARY!!!
Sesta Stagione 5/5
Settima Stagione 4/5
Ottava Stagione 3/5 AHAH, PLEASE!
Nona Stagione 2/5
Series Finale 1/5 WHAT THE…?!
Recensione a cura di: Mario Petillo
«Amare è il gesto migliore che possiamo compiere». Ted Mosby.
Dopo nove
stagioni, dopo un totale complessivo di quattro giorni e otto ore di serie, How
I Met Your Mother si chiude nel modo più inaspettato possibile, con una
soluzione a sorpresa, che ha lasciato spazio a critiche e lamentele dei fan in
proporzioni copiose. Allo stesso tempo, però, gli autori consegnano un
insegnamento importante a tutti gli spettatori, impegnati nel corso di questi
nove anni a rincorrere la Madre, Tracy, la ragazza dell'ombrello giallo.
ALERT
SPOILER
Ted è pronto
a trasferirsi a Chicago e a lasciare il matrimonio di Robin e Barney con
qualche ora di anticipo. Il momento dei saluti è pregno di tristezza, ma a
cambiare le decisioni di Ted è l'incontro con Tracy, che finalmente avviene
alla fermata del treno, dove era iniziata la nona stagione. Il cerchio è chiuso
e la narrazione riprende a qualche anno dal matrimonio di Robin e Barney: la
coppia, purtroppo, non funziona più. Lui non è del tutto cambiato, anzi permane
lo spirito da Don Giovanni, inoltre il continuo viaggiare di lei rende la vita
troppo frettolosa e priva del godimento dei piccoli momenti: divorziano. Barney
torna alla propria vita, quella condotta per circa sette stagioni e mezzo,
Robin invece continua a viaggiare per il mondo a causa del suo lavoro, distruggendo,
però, la poesia del quintetto, che ufficialmente si trasforma in un quartetto.
È in questo frangente che, come era stato seminato anche nel momento in cui Ted ritrova il ciondolo di Robin, il giorno prima del matrimonio, lei realizza che probabilmente l'uomo della sua vita era proprio l'architetto Mosby. D'altronde ti accorgi del valore delle persone soltanto quando le perdi. E alla festa di addio all'appartamento di Lily e Marshall, in attesa del terzo figlio, il dolore, il rimpianto di Robin è palese: mentre sul tetto si festeggia, mentre Barney prova a rimorchiare in maniera molesta qualche ragazza, mentre Ted e Tracy colorano la sera con il loro amore, la Scherbatsky confessa il suo disagio all'amica Lily. Su quel tetto non ci sono più i suoi amici: c'è il suo ex marito, tornato a essere l'indicibile uomo di un tempo, c'è una coppia perfetta, quello che lei non potrà mai avere e comporre, e c'è Ted, l'uomo col quale avrebbe dovuto passare il resto della sua vita. Quello di Robin è un addio.
È in questo frangente che, come era stato seminato anche nel momento in cui Ted ritrova il ciondolo di Robin, il giorno prima del matrimonio, lei realizza che probabilmente l'uomo della sua vita era proprio l'architetto Mosby. D'altronde ti accorgi del valore delle persone soltanto quando le perdi. E alla festa di addio all'appartamento di Lily e Marshall, in attesa del terzo figlio, il dolore, il rimpianto di Robin è palese: mentre sul tetto si festeggia, mentre Barney prova a rimorchiare in maniera molesta qualche ragazza, mentre Ted e Tracy colorano la sera con il loro amore, la Scherbatsky confessa il suo disagio all'amica Lily. Su quel tetto non ci sono più i suoi amici: c'è il suo ex marito, tornato a essere l'indicibile uomo di un tempo, c'è una coppia perfetta, quello che lei non potrà mai avere e comporre, e c'è Ted, l'uomo col quale avrebbe dovuto passare il resto della sua vita. Quello di Robin è un addio.
La vita di
Ted prosegue con Tracy, in un tripudio sentimentale, per il compimento di una
ricerca infinita che ha trovato l'esplosione della cometa, fino alla malattia
di lei. Lui le resta accanto, fino alla fine, ma il twist finale è la morte
della Madre, raccontataci attraverso i figli: quando il vecchio Mosby racconta
ai suoi due ragazzi la storia di come ha conosciuto loro madre, sono passati
sei anni dalla morte di Tracy. E dalla purezza dei due spettatori arriva il
senso di tutta la storia: quello del padre non è il racconto di come ha
conosciuto loro madre, ma è il racconto di come Ted Mosby si è innamorato di
Robin Scherbatsky. Spinto dall'affetto familiare, quindi, Ted prende la
decisione finale: bussa a una porta, guarda alla finestra, collo in su, e non appena
Robin si affaccia le mostre il pegno del suo amore. Il corno blu.
Riflessioni sul Finale
Riflessioni sul Finale
È indubbio
che molti aspetti delle ultime due puntate siano risultati essere
eccessivamente rapidi e fugaci: la nascita della figlia di Barney ha una
utilità poco comprensibile, se non quella di cambiare - ancora una volta - la
natura dello Stinson, che a quarant'anni prova a mettere la testa sulle spalle,
pur senza mostrarci, accennare, nominare, la madre della figlia. Allo stesso
tempo Marshall riesce a diventare Giudice, annullando l'intero litigio compiuto
con Lily nel corso della nona stagione per un trasferimento a Roma. Ugualmente
la morte di Tracy risulta eccessivamente approssimativa, narrataci come
scriminante del fatto che Ted riuscirà a ritrovare l'amore con Robin, ma senza
accenno alcuno al problema della Madre.
È
altrettanto vero che la maggior parte dei fan non ha apprezzato una fine di
questo tipo: Ted ha perseguito l'amore di una donna, quella idealizzata da lui,
la ragazza dell'ombrello giallo, e d'altronde questa è la storia di come ha
conosciuto la madre dei suoi figli; ma alla fine è tutto stravolto, perché
l'amore della sua vita gli è sempre stato accanto. Un twist finale di indubbia
qualità, perché non dà il tempo di realizzare la conversione che è già dinanzi
ai vostri occhi: un finale scritto già nel 2005, quando erano state girate
tutte le scene con i figli, compresa l'ultima che fa aprire gli occhi a Ted. Ma
il messaggio è chiaro, e vincente: l'amore può fare dei giri lunghissimi, ma alla
fine torna lì dove deve stare. Robin Scherbatsky, pur non avendo moltissimo da
condividere con Ted Mosby, aveva le giuste qualità per essere la sua esatta
metà: la ricerca della donna perfetta è stata vana, è stato un palliativo per
nascondere, per dimenticare, l'amore che aveva dato il via alla gang del
McLaren's. Tutte le donne sono servite a offuscare la vista, la ricerca di
Tracy fino al giorno del matrimonio di Robin e Barney è servita per non
rendersi conto della realtà: la fuga a Chicago doveva essere l'ultimo passo per
cancellare il proprio passato, per dimenticare, per non assistere alla vita di
coppia dei suoi amici, di uno dei suoi migliori amici insieme con la donna
della sua vita. Tutto è seminato perfettamente dagli autori, passo dopo passo,
e tutto, dopo nove stagioni, torna al proprio posto.
Potremmo
anche innamorarci di tante persone nella nostra vita, ma una soltanto sarà
quella che ci cambierà la vita. La sfortuna di Ted è stata, semplicemente,
quella di conoscere per primo il suo grande amore e poi tutti gli altri.
How I Met Your Mother è la storia di un ombrello giallo, apparentemente. How I Met Your Mother è la storia di un corno blu, principalmente.
Quel corno rubato, al primo appuntamento, per un amore che era stato scritto,
rimandato, seminato, e poi ritrovato. How
I Met Your Mother è la storia di come Ted Mosby si innamorò di Robin
Scherbatsky, con la quale non aveva tantissimo da condividere. L'unica cosa che
li accomunava, d'altronde, era l'amore l'un per l'altra. E amare è il gesto
migliore che possiamo compiere.
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